Sony ha annunciato un importante cambiamento al vertice: Hermen Hulst non sarà più co-CEO di PlayStation. L’ex leader di Guerrilla Games aveva preso il comando dopo le dimissioni Jim Ryan a marzo del 2024 ma gli ultimi insuccessi si sono rivelati fatali per la sua carriera.
Il principale fattore dietro questa decisione sembra essere il clamoroso flop di Concord, considerato uno dei più grandi fallimenti nella storia di PlayStation. L’hero-shooter di Firewalk Studios, ritenuto un progetto particolarmente legato alla visione di Hulst, ha avuto un impatto negativo significativo sulle finanze di Sony, contribuendo a questa ristrutturazione interna.
La mancanza di appeal dell’ennesimo live-service PlayStation ha comportato uno scarso interesse da parte dei giocatori, che hanno ignorato completamente il titolo facendo registrare numeri a dir poco imbarazzanti. Concord è stato chiuso dopo nemmeno due settimane e Sony ha rimborsato ogni copia venduta, firmando il suo più grande fallimento e sobbarcandosi una spesa di centinaia di milioni di dollari che non sarebbero mai stati recuperati.
Da citare anche l’insuccesso dei progetti legati alla saga Horizon. La carriera di Hermen Hulst era partita proprio da Guerrilla Games e l’ormai ex CEO è naturalmente molto legato alle avventure di Aloy ma sia Horizon: Zero Dawn Remastered che Lego Horizon hanno fatto registrare uno scarso numero di vendite.
La poltrona di CEO ora verrà occupata da Hideaki Nishino che dichiara: “Sono onorato di guidare Sony Interactive Entertainment e continueremo a far crescere la community PlayStation in nuovi modi, puntando sull’innovazione tecnologica e sull’espansione delle nostre IP.”
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