LA Noire può tornare?
Non tutti se lo ricorderanno ma nel 2011, quando Rockstar non era solo lo studio di GTA, è stato rilasciato un titolo chiamato LA Noire. Lo studio di sviluppo Team Bondi era riuscito ad implementare tecnologie che allora erano considerate all’avanguardia, rendendo LA Noire un videogioco unico per l’epoca.
Per realizzare il volto e le espressioni del detective Cole Phelps e degli altri NPC, gli attori erano stati ripresi da decine di angolazioni. Questo sarebbe servito a modellare in maniera realistica le sembianze dei personaggi durante i dialoghi. Non si trattava ancora di motion-capture ma per il 2011 questa tecnica era assolutamente innovativa.

Il videogioco fu un successo, sia dal punto di vista della critica che da quello commerciale, vendendo circa 5 milioni di copie il primo anno. Tuttavia Team Bondi chiuse i battenti fra le polemiche che accusavano lo studio di avere una cultura di lavoro tossica e aver escluso dai credits molti degli sviluppatori che avevano lavorato al progetto.
Il game director di LA Noire Brendan McNamara ha poi fondato un altro studio chiamato Video Games Deluxe, che ora è stato acquisito da Rockstar e rinominato Rockstar Australia. Lo studio di McNamara aveva già collaborato in passato con Rockstar, curando la revisione di GTA Trilogy e la re-release di LA Noire per PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch.
Ora il game director è tornato in Rockstar e i fan si chiedono se LA Noir potrà mai avere quel sequel che hanno sempre desiderato.
Secondo voi avremo un nuovo LA Noire?
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