Crash Bandicoot è una delle mascotte più riconosciute del mondo dei videogiochi. Si tratta di uno dei primi successi di PlayStation che, con il marsupiale di casa Naughty Dog, si è guadagnata un posto al tavolo dei grandi dell’industria. Crash Bandicoot ha segnato una generazione e ha reso il genere platform uno dei più prolifici a cavallo fra gli anni ’90 e il 2000.

Nei decenni successivi i platform si sono moltiplicati e sembra che negli ultimi anni stiano ritornando in auge, come dimostra la vittoria di Astro Bot agli ultimi The Game Awards. Qui vi vogliamo proporre cinque alternative al marsupiale di PlayStation e possiamo assicurarvi che se avete nostalgia della vecchia trilogia, potranno saziare la vostra fame.

Super Mario Odissey

Impossibile non citare il precursore di tutti i platform, ovvero Super Mario. Super Mario Odissey è ancora oggi una delle esclusive per cui vale la pena acquistare una Nintendo Switch perchè propone un mondo fresco e innovativo non sacrificando la familiarità della mascotte.

Esplorare i regni di gioco e scoprire tutti i segreti disseminati per la mappa è un’esperienza unica, che si serve dei controlli agili che hanno sempre caratterizzato i videogiochi di Mario e che sono fondamentali per questo genere di titoli. L’aggiunta di Cappy poi dona un risvolto totalmente nuovo al gameplay, permettendoci di utilizzare abilità speciali e scoprire aree prima irraggiungibili.

Lo stile artistico è eccellente, grazie ai colori accesi e esplosivi dell’allora nuova console, le cui potenzialità venivano sfruttate per dipingere un mondo dettagliato che mescola innovazione e nostalgia. Se avete amato Crash Bandicoot o state cercando semplicemente un buon platform, questo non potete perdervelo.

Rayman Legends

La mascotte di Ubisoft è purtroppo stata messa da parte dallo studio di sviluppo francese negli ultimi anni ma il suo ultimo acuto nel 2014 ha sorpreso i fan del genere platform.

Rayman Legends ci presenta una quantità di contenuti immensa in questo platform 2D che ha molte similitudini con Crash Bandicoot. Esiste un hub in cui ci verrà chiesto di scegliere un ‘dipinto’ che ci porterà subito all’inizio dei livelli a tema, da superare usando la nostra astuzia e la velocità di Rayman sevendoci dei controlli scattanti implementati dagli sviluppatori.

Non seguendo una vera e propria trama, Rayman Legends si diverte a sfidarci con decine di livelli differenti senza conseguenze narrative. Lo stile artistico strizza l’occhio ai fan di lunga data ma anche chi è alla prima esperienza con la mascotte Ubisoft potrà apprezzare la creatività dei nemici e degli sfondi. L’aggiunta delle prove a tempo è un regalo perfetto per chi ha ormai imparato a superare agevolmente i livelli ed è in cerca di una sfida.

Dopo oltre 13 anni, Rayman Legends resta un’ottimo platform per qualsiasi fan del genere e ci auguriamo che Ubisoft si ricordi presto della sua mascotte.

Spyro: Reignited Trilogy

Spyro è stato uno dei protagonisti della nostra infanzia, con una trilogia di videogiochi che ha fatto scuola e occupa ancora un posto speciale nel cuore di molti fan della prima PlayStation. Anche Sony si è ricordata del valore di Spyro e qualche anno fa ha ricostruito l’intera trilogia con un remake spettacolare.

Spyro ha sempre sofferto l’ombra di Crash Bandicoot ma secondo noi non ha nulla da invidiare al suo fratello maggiore. Mentre Crash presenta livelli più lineari e un livello di sfida più elevato, Spyro ci permette di esplorare i suoi coloratissimi mondi e perderci in quell’atmosfera inconfondibile che caratterizza da sempre le avventure del draghetto viola.

Questo non significa che in Spyro non esistano livelli difficili perchè se volete mettere le mani su quel trofeo di platino dovrete cimentarvi in acrobazie mirabolanti, senza dimenticare le terribili prove di volo che tutti ricorderete con un brivido gelido che vi scorre lungo la schiena.

Se amate Crash Bandicoot, Spyro vi piacerà sicuramente e potrete godervi uno dei migliori remake mai prodotti da PlayStation.

Banjo-Kazooie

Chiamiamo in causa una vera reliquia del passato citando Banjo-Kazooie, uno dei migliori platform di sempre figli dalla generazione di Nintendo 64. Il titolo di Rare è un’altro classico intramontabile che, per qualche assurdo motivo, non riesce a tornare con un nuovo capitolo o un remake come succeso per Spyro e Crash. Questo però non deve farvi pensare che sia inferiore in termini di qualità, perchè in molti aspetti la coppia di protagonisti supera le capacità del marsupiale.

Banjo-Kazooie presenta livelli molto aperti per l’epoca e incoraggia il giocatore ad esplorare ogni angolo per trovare oggetti e sorprese nascoste. Queste ricompense aprono nuovi livelli che i due protagonisti potranno esplorare con un gameplay variegato che sfrutta i punti di forza del simpatico orso e del suo compagno. Il moveset ampio dei due personaggi e la enorme quantità di oggetti da raccogliere sono i veri punti di fornza del gioco, che si pone come priorità il divertimento del giocatore.

Se avete amato Crash Bandicoot, scoprire Banjo-Kazooie sarà come ritornare bambini mentre aiutate l’orso a liberare la sua sorellina Tooty dalle grinfie della malvagia Gruntilda.

New Super Lucky’s Tale

Quando stiliamo queste liste cerchiamo sempre di includere un titolo che, pur essendo meno noto al pubblico, merita di essere apprezzato e riscoperto. In questo caso parliamo di New Super Lucky’s Tale, pubblicato da Playful Studios.

Prenderemo il controllo di una simpaticissima volpe dotata di tante abilità classiche del genere platform, come il doppio salto e il colpo di coda ma avremo anche la possibilità di scavare sottoterra, una mossa che crea libertà di movimento e verrà sfruttata per superare i diversi ostacoli sparsi nei livelli del gioco.

Il moveset di Lucky rimane lo stesso per la durata di tutto il gioco e questo significa che il level design è il vero piatto forte del titolo. Playful Studios si diverte a creare una collezione di livelli che giocano con la varietà di concetti che ha da sempre caratterizzato il genere. Da classico 3D platform si passa a sezioni bidimensionali, intervallate da minigiochi che rendono il gameplay sempre fresco e movimentato.

New Super Lucky’s Tale è uno di quei giochi semplici da iniziare ma difficilissimi da abbandonare. Cercare di raggiungere il 100% di ogni livello è un piacere e scoprire tutti i contenuti nacosti nel gioco ci terrà incollati allo schermo per diverse ore e ci farà riscoprire la gioia inimitabile tipica dei platform.

Il titolo si ispira molto a Crash Bandicoot, sia nel level design che nella figura del protagonista e se siete in cerca di un’altro platform divertente da giocare da soli o in compagnia, New Lucky’s Tale è certamente quello che fa per voi.

E voi avete qualche altro platform da consigliarci?

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