Il 2025 è appena cominciato e si apre così un anno che si preannuncia molto prolifico. Sarà l’anno che vedrà tornare alcuni degli studi più acclamati come Obsidian e Warhorse Studio, mentre l’arrivo di GTA VI si staglia all’orizzonte.
Oggi però parliamo di indie, il nostro angolo preferito nel grande mondo del gaming. A gennaio moltissimi sviluppatori indipendenti avvereranno il loro sogno e avranno l’opportunità di lanciare i loro nuovi progetti ai quali hanno lavorato incessantemente nel corso degli ultimi anni. Abbiamo raccolto i cinque titoli indie che la redazione di Gaming Alpaca non vede l’ora di giocare e siamo sicuri che qualcuno di questi vi potrà interessare.
Resetna – Today’s Games
Il titolo dello studio francese Today’s Games è uno dei prospetti più interessanti di questa fase iniziale del 2025. Si tratta di un metroidvania che ci cala nei panni di un robot chiamato ReSetna e ci permette di esplorare le rovine di un mondo distopico, caduto sotto il controllo di un’IA ribelle.
Dovremo farci largo fra una serie di livelli composti da sezioni di platform 2D popolati da nemici veloci e aggressivi che tenteranno di porre fine alla nostra run. I nemici e il loro design sono il piatto forte di questo titolo, che ci terrà costantemente sulle spine tramite un sistema di combattimento piuttosto approfondito. Con il passare delle ore avremo l’opportunità di potenziare il nostro personaggio e personalizzarlo secondo il nostro stile di gioco con diversi upgrade ai suoi poteri e ai suoi movimenti.
Il gameplay adrenalinico si sposa perfettamente con la cupa atmosfera cyberpunk, illuminata soltanto delle luci al neon disseminate nei labirinti che compongono il mondo di ReSetna. Abbiamo seguito da vicino lo sviluppo di questo indie e non vediamo l’ora di poter mettere le mani sul prodotto finito.
ReSetna uscirà il 31 gennaio 2025 su Nintendo Switch e PC ma nel frattempo vi consigliamo caldamente di provare la demo.
The Stone of Madness – The Game Kitchen
Gli sviluppari di Blasphemous sono tornati con un un nuovo titolo molto speciale, che promette di riportare vitalità ad un genere piuttosto di nicchia. The Stone of Madness si ambienta in un monastero spagnolo spagnolo del XVIII secolo, dove cinque prigionieri sono tenuti sotto chiave e tormentati da torture indicibili perpetrate dai loro aguzzini.
Controlleremo Agnes, Leonora, Eduardo, Amelia e Alfredo, che tentano di collaborare per trovare un modo di fuggire dal Monastero e scoprire i segreti che vi si nascondono. I protagonisti possiedono abilità uniche e dovranno mettere insieme le loro forze per scappare dalle guardie e non farsi scoprire. Dovremo tenere d’occhio la loro salute mentale e non farli scendere nella follia perchè ognuno di loro subirà una diversa serie di ripercussioni, che vanno dalla paranoia agli attacchi di violenza, influenzando profondamente il loro stile di gioco.
The Game Kitchen lo definisce come uno “stelth tattico in tempo reale”, che si svolge in un’ambientazione affascinante e promette un’esperienza che si discosta molto dai canoni tradizionali.
The Stone of Madness uscirà il 28 gennaio su PlayStation 5, Xbox Series X|S, Nintendo Switch e PC.
Jotunnslayer: Hordes of Hel – ARTillery
Prendete Hades e Diablo, aggiungeteci un pizzico di mitologia norrena e avrete la ricetta giusta per Jotunslayer: Hordes of Hel. Lo studio indipendente slovacco ci presenta un roguelike che prende in prestito elementi di bullet-hell, promettendo un’esperienza di gioco assolutamente esplosiva.
Dovremo scegliere uno fra quattro eroi e affrontare vere e proprie orde di nemici che inonderanno la mappa e ci aggrediranno testando i nostri riflessi e la nostra capacità di costruire il personaggio.
Il tema della mitologia norrena permea l’intera esperienza di gioco. Dalle prime immagini infatti, sembra che per potenziare il nostro personaggio una volta raggiunto il livello successivo, ci verrà chiesto di scegliere un abilità legata ad un dio nordico specializzato in una specifica disciplina.
Tutti gli elementi del gioco, a partire dal gameplay scoppiettante fino ad arrivare allo stile artistico e alle animazioni, contribuiscono ad elevare la qualità di questo titolo dalla prospettiva isometrica, che non nasconde la sua profonda stima per i giganti del genere.
Jotunslayer: Hordes of Hel uscirà il 21 gennaio su PC
Disorder – Grumpy
Lo studio coreano Grumpy prende in prestito una pagina del manuale di Stellar Blade e ci regala un roguelike fortemente ispirato al controverso titolo di Shift Up.
Interpreterempo una ragazza dal passato misterioso che ha perso la memoria e dovrà ripercorrere i suoi passi per scoprire la verità che si cela dietro a questo meraviglioso mondo di gioco. Il sistema di combattimento sembra avere quel giusto mix caotico di strategia e spettacolo perfetto per questo genere di videogiochi, aiutato da animazioni assolutamente impressionanti.
Ad ogni partita sbloccheremo una serie di potenziamenti che renderanno più potente la nostra protagonista e la aiuteranno nella run successiva, rendendo Disorder un roguelike moderno e alla portata di tutti.
La straordinaria fedeltà grafica, resa possibile dall’utilizzo di Unreal Engine 5, combinata all’alto livello di rigiocabilità vanno a completare il profilo di un titolo che potrebbe essere la rivelazione indie di questa prima fase del 2025
Disorder uscirà il 22 gennaio su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC.
Tyrant’s Realm – Team Tyrant
Questo titolo ci ha particolarmente colpito perchè unisce le nostre due più grandi passioni: i videogiochi indie e quelli retro. Tyrant’s Realm è un roguelike che si ispira al sistema di combattimento e alle atmosfere di scuola From Software, presentandoci un mondo cupo e opprimente, dominato da un Tiranno che cerca di acquisire il potere assoluto.
Questo roguelike ci calerà in mondi generati proceduralmente nei quali dovremo combattere contro una moltitudine di nemici e di boss che popolano le varie aree del gioco. Dalle immagini sembra che il gioco includerà una nutrita varietà di biomi e un enemy design davvero ispirato, capace di metterci alla prova come ogni buon soulslike che si rispetti.
L’elemento che distingue Tyrant’s Realm però è senza dubbio quello dello stile artistico, che richiama i tempi della prima PS1. I modelli poligonali e le grafiche sporche ci portano indietro nel tempo, all’epoca d’oro del gaming che ha fatto da sfondo alla nostra infanzia.
Tyrant’s Realm uscirà il 16 gennaio su PC
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