Giocare ci permette di viaggiare in mondi fantastici, di salvare il mondo vestendo i panni di eroi senza paura, predestinati a lasciare il loro impatto indelebile nel mondo. Non importa quale genere sia il nostro preferito, ci troveremo ad affrontare difficoltà apparentemente insormontabili e risolveremo la situazione grazie ai nostri talenti e a una buona dose di testardaggine e caparbietà che da sempre contraddistingue i videogiocatori.

I nostri eroi però non sarebbero così affascinanti se non avessero una nemesi contro la quale lottare. Il valore di un protagonista infatti deriva dalla difficoltà delle sfide che è in grado di superare e da come affronta i nemici che si frappongono fra lui il suo destino. Oggi vogliamo proprio celebrare i villain che ci hanno reso la vita difficile e hanno minacciato i nostri amati mondi virtuali con i loro piani malvagi. Un villain indimenticabile è un ingrediente fondamentale per ogni videogioco che si rispetti e qui vi parleremo dei nostri preferiti.

Ganon – The Legend of Zelda

Partiamo subito con una leggenda dei videogiochi ovvero Ganon, il principale villain di The Legend of Zelda. La longeva serie Nintendo ci accompagna ormai da quasi 40 anni e il nostro Link si è destreggiato in decine di avventure, che lo hanno portato a trasformarsi e a crescere nell’eroe di Hyrule che conosciamo oggi.

Nella sua missione di salvare Hyrule è sempre stato contrapposto dal perfido Ganon che, proprio come il protagonista, ha assunto diverse forme e ha evoluto i propri poteri. Durante la serie ci rendiamo conto che Ganon non è soltanto un personaggio ma la rappresentazione stessa del male.

Nintendo ci propone una metafora del nostro mondo, comunicando ai giocatori che il male è una parte integrante della vita e tornerà sempre ad insediarsi nelle nostre vite se glielo permettiamo. Solo unendo le forze e dando il meglio di noi possiamo fermarlo e allontanarlo, ma soltanto temporaneamente.

Vaas – Far Cry 3

Torniamo all’epoca d’oro di Ubisoft, quel magico periodo in cui la software house francese non si trovava ancora nel bel mezzo di guai finanziari, ma sbalordiva con la sua creatività e le sue idee originali.

Con Far Cry 3 Ubisoft ha portato la saga alla notorietà e gran parte del merito va a Vaas, l’iconico villain e leader dell’isola tropicale dove Jason e i suoi amici sono rimasti intrappolati. L’introduzione al personaggio è davvero agghiacciante e ci fa subito capire l’entità della minaccia. Il violento e psicopatico Vaas spingerà Jason alla follia e il rapporto fra i due diventerà sempre più malato e morboso.

Indimenticabile il suo monologo sulla “definizione di follia”, che ancora oggi rimbalza sui social network a distanza di oltre un decennio. Ubisoft ha creato uno dei villain più spaventosi e realistici della storia videoludica e Michael Mando lo ha incarnato in maniera perfetta.

Pyramid Head – Silent Hill 2

Silent Hill è tornato attuale grazie all’incredibile lavoro di Bloober Team, che con il suo remake del secondo capitolo ha fatto conoscere la saga ad una nuova generazione di videogiocatori. Ora anche i più giovani riconosceranno Pyramid Head, la spaventosa e imponente presenza che insegue James Sunderland armato di un grosso coltello.

A differenza di molti altri villain, Pyramid Head non ha un piano malvagio da portare a termine. Si tratta di un’orrenda manifestazione del senso di colpa di James, che non riesce a lasciarsi alle spalle il suo imperdonabile gesto e Silent Hill gli restituisce gli orridi frutti del suo subconscio.

Il suo design semplice ma efficace, incentrato sul suo simbolico copricapo rosso e il suo passo asfissiante che costringe il protagonista all’angolo, sia metaforicamente che fisicamente, facendogli guadagnare un posto fra i villain più iconici della storia dei videogiochi.

Albert Wesker – Resident Evil

La saga Resident Evil è popolata di protagonisti memorabili, dall’amato Leon Kennedy al più moderno Ethan Winters, ma cosa sarebbero questi protagonisti senza le loro nemesi?

Fra i tanti attori malvagi presentati nel corso della longeva serie, il più iconico a nostro parere resta senza dubbio Albert Wesker. L’agente doppiogiochista ci viene presentato già nel primo capitolo del 1996, durante il quale aiuta Chris e Jill a farsi largo fra le stanze di Villa Spencer, lasciando indizi e oggeti preziosi per la sopravvivenza del duo.

Solo al termine del gioco ci verrà rivelato che Wesker ha sempre lavorato sotto copertura per la Umbrella e che in realtà è nostro nemico. In Resident Evil 5 lo incontreremo di nuovo, impegnato a perfezionare il suo piano per scatenare un’infezione globale tramite il suo virus Uroboros e dovremo inseguirlo fin sul picco di un vulcano per sconfiggerlo in una boss fight scenografica e memorabile

La sua imperturbabile freddezza, ritratta nella sua chioma bionda e i suoi occhiali neri lo rendono il villain perfetto per una saga così leggendaria come Resident Evil.

Sephiroth – Final Fantasy VII

Questa lista non poteva che concludersi con Sephiroth, il villain più iconico di una delle saghe più importanti della storia dei videogiochi. Ogni tratto di Sephiroth ne comunica la sua grandezza megalomane, che sia la sua personalità gelida, il rapporto morboso con Cloud o le sue tragiche origini che l’hanno consotto alla follia.

Sephiroth è una presenza che permea tutta l’avventura di Cloud e compagni, gli unici che possono fermare il suo piano distruttivo. Durante il percorso però Sephiroth intralcerà il nostro cammino in maniera crudele, destabilizzando le fondamenta della realtà stessa e uccidendo uno dei personaggi ai quali ci eravamo affezionati di più.

Sephiroth è ritratto come un vero e proprio dio, che mosso dalla sua rabbia calcolatrice nei confronti del mondo, tenta di distruggerlo in tutti i modi, provocando indicibili sofferenze con atti di inspiegabile crudeltà. L’incendio di Nibelheim, il meteorite, la manipolazione di Cloud, sono tutti motivi che portano il giocatore a rispondere con rabbia alle sue provocazioni ma è proprio su questa reazione viscerale che si gioca il piano del villain.

Nessuno dimenticherà mai Sephiroth e la sua Masamune, che completa un design perfetto arricchito da una colonna sonora iconica tanto quanto il personaggio stesso.

Secondo voi qual è il miglior villain della storia dei videogiochi?

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