RECENSIONE
Pixel-art e nostalgia
Sabotage Studio ci regala una capsula per tornare indietro nel tempo a quando il nostro videogioco preferito si impossessava della nostra vita e lo giocavamo sotto le coperte di nascosto prima di andare a dormire. Sea of Stars ci porta in un mondo fantastico realizzato splendidamente con l’uso della pixel-art e ci fa accompagnare Zele e Valere nel loro viaggio di crescita alla scoperta del mondo e di se stessi. Se avete amato i JRPG del passato, questo non potete assolutamente perdervelo.
RECENSIONE
Più inquietante di quanto sembri
Oxenfree ci cala in una situazione amichevole e spensierata per poi sorprenderci con una trama piena di colpi di scena e momenti al limite dell’horror. Il terrore di Alex è anche il nostro in questo dramma psicologico che affronta temi importanti come il lutto e la crescita. Il gameplay a risposta multipla si abbina sorprendentemente bene ad un gioco come questo
TOTALE
Summary
Don’t Nod ci regala una seduta di meditazione con questo videogioco che presenta diverse idee sperimentali dello studio francese. Ne risula un’esperienza piacevole, distinta dal meraviglioso stile artistico che da una era identità a questo progetto