PlayStation ricompensa gli abbonati
Il mese scorso i giocatori PlayStation sono stati accolti da una pessima sorpresa nel corso del weekend. Tutti avevano acceso le proprie console e si preparavano ad un fine settimana di gaming insieme ai propri amici, ma i server PlayStation hanno sconvolto i loro piani, a causa di problemi tecnici che rendevano impossibile l’accesso alla rete.
Il down di PlayStation Network è durato circa 24 ore e la compagnia è stata criticata per la mancanza di assistenza e di comunicazioni chiare nei confronti degli utenti, che sono stati privati del servizio.
La leadership PlayStation si è poi scusata pubblicamente e ha annunciato che tutti gli abbonati a PlayStation Plus avrebbero ricevuto un ammontare di 5 giorni gratuiti al loro abbonamento. La ricompensa è stata ufficialmente elargita agli abbonati di tutte le categorie, che da oggi possono scaricare i titoli gratuiti di marzo.
Resta però la questione irrisolta dei giocatori non abbonati a PS Plus, che rimarranno a bocca asciutta pur essendo stati ugualmente penalizzati dal down di PSN. Durante il fatidico weekend di inizio febbraio infatti, tutti i titoli free-to-play sono diventati inaccessibili sulle console PlayStation, creando disagio ad una platea di giocatori ben più ampia di quella degli abbonati a PS Plus.
Il punto di forza dei free-to-play, come Marvel Rivals e Fortnite, è proprio quello di essere aperti a tutti senza distinzioni. Chiunque possieda una PlayStation e una connessione a internet funzionante può accedere a questi famosissimi titoli, creando una community immensa e variegata.
I giocatori non abbonati però non riceveranno alcuna ricompensa da parte di PlayStation, che assume un atteggiamento poco lungimirante creando una divisione fra i due gruppi.
Sembra che PlayStation consideri trascurabili i giocatori non abbonati, che invece ricevendo una piccola ricompensa simbolica avrebbero potuto restare legati al servizio e sottoscrivere l’abbonamento a PS Plus.
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