L’universo indie è costellato di progetti interessanti e innovativi, che riflettono la passione infusa dai team di sviluppatori che tentano di realizzare il loro sogno. Oggi vogliamo presentarvi quella che secondo noi potebbe essere una vera perla nascosto del panorama indipendente italiano.

Si tratta di The Last Worlds: Crossed Souls, un titolo nato dalle menti dei ragazzi di Lupio Studios, che nel 2020 hanno cominciato questo viaggio con l’obiettivo di dare forma alla loro creatività. Il videogioco che trae ispirazione da Zelda e Pokèmon ed è una lettera d’amore nostalgica per i titoli che hanno caratterizzato l’infanzia di un’intera generazione.

Benvenuti a NESS – 444

Il gioco si ambienterà nel pianeta di NESS – 444 e ci calerà nei panni di Matwin, che insieme al suo fidato compagno Lupio dovrà svelare i misteri che avvolgono il mondo di gioco. NESS – 444 è sull’orlo della rovina e le creature che la popolano sono state corrotte da un’oscura maledizione che solo Matwin potrà contrastare grazie ai suoi speciali poteri.

Matwin e Lupio sono gli unici esemplari della loro specie sul pianeta e dovranno utilizzare i loro poteri per affrontare le battaglie contro i Nessky e scoprire la verità sull’improvvisa caduta di NESS – 444. Utilizzando l’abilità TimeFlame, Matwin potrà vedere frammenti del passato, un’asso nella manica che gli servirà per portare a termine la sua missione e scoprire il suo destino

Dovremo risalire all’origine dei nostri poteri e capire cosa si cela dietro alla particolare condizione di Matwin. Il destino del protagonista si intreccerà irrimediabilmente con quello di NESS – 444 e sarà lui la chiave per riportare il mondo alla pace di un tempo.

Matwin e Lupio, un’accoppiata perfetta

La qualità di un videogioco dipende spesso dai suoi protagonisti e, su questo verasante, Lupio Studios ha davvero fatto centro, con una coppia di protagonisti unici e interessanti.

Matwin è il protagonista dal passato misterioso, che ha dovuto imparare a sopravvivere in tenera età in un mondo ostile e affrontare le pericolose creature che lo popolano. È stato tratto in salvo da Lupio, che lo ha cresciuto diventando il suo inseparabile alleato. Lupio è la vera mascotte del gioco con il suo design adorabile e l’aria dispettosa che lo caratterizza.

Questo legame fra i due si riflette anche nel gameplay, in cui la sinergia fra i due personaggi sarà fondamentale.

Un action-RPG ambizioso

The Last Worlds: Crossed Souls si presenta come un action-RPG con un’open world tutto da esplorare. Viene delineata una grandevarietà di biomi e aree a tema, ognuna con la propria caratteristica distintiva.

Nei panni di Matwin ci addentreremo in ogni meandro di NESS – 444 per svelare segreti, armi, potenziamenti e missioni secondarie, il tutto corredato da un sistema di combattimento che sembra molto approfondito. I due protagonisti fronteggieranno una grande quantità di Nessky ostili che, colpiti dalla misteriosa maledizione, ora ci attaccano a vista.

Per affrontarli avremo a disposizione un’arsenale di armi da mischia e una serie di incantesimi da testare e combinare per trovare l’approccio perfetto. Starà a noi decidere come utilizzare le abilità che Matwin acquisirà lungo il cammino.

The Last Worlds: Crossed Souls però ha ambizioni ben più grandi perchè si propone di essere un open world a tutti gli effetti, dotato di un sistema di crafting e di commercio, che arricchirà senza dubbio l’esperienza di gioco.

I tre fratelli dietro al progetto di The Last Worlds: Crossed Souls hanno dedicato moltissima passione al progetto e questo è evidente in ogni parte dei materiali che finora hanno condiviso con noi e con il pubblico. Per ora non abbiamo notizie relative ad una possibile finestra di lancio o magari ad una futura demo ma vi consigliamo di tenere d’occhio questo titolo perchè ha tutte le potenzialità di rivelarsi un’ ottima sorpresa del panorama indie italiano.

E voi che ne pensate di The Last Worlds: Crossed Souls?

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